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Per iscrivervi a LICHIT mandate una mail all'indirizzo lichit-subscribe@lichenologia.eu.

Le FAQ di LICHIT!
(by Stefano Martellos, revidit Mauro Tretiach, 2002)

INDICE: (ovvero Cosa Potete Trovare In Queste Simpatiche FAQ)

A) Introduzione
1) Introduzione.
2) Disponibilità di questa FAQ.
3) Aggiornamento di questo documento
B) LICHIT
1) Cos'è LICHIT?
2) Digest giornalieri.
3) In-topic e off-topic.
4) Gli attachments sono graditi?
5) Il sito web della SLI.

C) Postare in ml.
1) Quali sono le regole di "buona educazione"?
2) Mi hanno detto che ho la signature troppo lunga, cosa significa?
3) Il mio computer può essere infettato da un virus se io leggo...?
4) Fatti e misfatti di Microsoft Outlook Express.
5) Cosa significa "quotare"?

D) Abbreviazioni e simboli più frequenti



A) INTRODUZIONE
A1) Introduzione
Scopo di questo documento è aiutare i nuovi entrati a comprendere come usare al meglio "LICHIT". Contiene informazioni di vario tipo, in particolare incentrate sul modo "corretto" di postare. Questo perchè postare in modo non adeguato significa spesso rendere il proprio mes saggio illeggibile, non collegabile ai messaggi ai quali dovrebbe invece essere collegato, oppure semplicemente far arrabbiare qualcuno perc hè gli avete risposto magari con un "Sono d'accordo!" quotando l'intero digest giornaliero! Inoltre contiene alcune note generali sull'u so dell'e-mail e su alcune abbreviazioni e simboli di uso comune nei newsgroup e nella mailing list.
A2) Disponibilità.
Questa FAQ è disponibile su WWW all''indirizzo: http://www.lichenologia.eu/index.php?procedure=comunica_mailing
A3) Aggiornamento di questo documento.
Questo documento viene aggiornato ogni qual volta se ne presenti la necessità. Nel momento in cui viene aggiornato, la nuova versione viene resa disponibile sul sito della SLI e poi annunciata sulla mailing list.



B) LICHIT
B1) Cos'è LICHIT?
E' la mailing list della Società Lichenologica Italiana. Ci si può iscrivere sul sito della SLI, all'indirizzo: http://www.lichenologia.eu
Per usarla basta, se iscritti, mandare un e-mail all'indirizzo: lichit@lichenologia.eu.
Questo e-mail sarà quindi automaticamente visibile a tutti gli iscritti della lista.
B2) Digest giornalieri.
Gli utenti, al momento dell'iscrizione, possono specificare se desiderano ricevere i messaggi della giornata in un unico post giornaliero (digest) oppure nel momento in cui vengono spediti. Se siete spesso on-line, si consiglia caldamente di evitare l'uso del digest. Ricevere i messaggi separatamente permette di partecipare in modo più attivo alle discussioni. Ricevendo un digest giornaliero (che viene inviato a mezzanotte) spesso causa problemi alla partecipazione alle discussioni, nonchè drammatici problemi di quoting (ma di questo parleremo in modo diffuso più tardi).
B3) In-topic e off-topic ?
Si dicono in-topic tutti quei messaggi che trattano un argomento attinente alla lichenologia e che sono di comune interesse per almeno una parte degli utenti della mailing list. Si dicono off-topic i messaggi del tipo "Ciao! Ci vediamo domani alle sei davanti al Bar Mario!" oppure "Vendo bicicletta usata", tutti i messaggi che non hanno a che fare con la lichenologia o con la SLI e qualunque altro messaggio che, non essendo diretto a più utenti, possa essere inviato anche in e-mail privata. Sono considerate ASSOLUTAMENTE off-topic le catene di Sant'Antonio ed i messaggi del tipo "C'è una bambina che ha bisogno di un trapianto....."; non è per cattiveria, ma una delle poche regole del complesso mondo delle ml e dei ng (vedi capitolo sulle abbreviazioni ^_^) è che l'off-topic è male. Se volete inviare a qualcuno messaggi del genere, dovete farlo in e-mail privata.
B4) Gli attachments sono graditi?
Quanto un pugno nello stomaco. Gli attachments non devono essere mai postati sulla ml. Questo per due fondamentali motivi:
1) Sono mooolto più grandi (in Kb) di un messaggio di testo, e rischiano di far stare collegato alla rete qualcuno per un sacco di tempo per scaricarli (specialmente da casa T_T).
2) Non è detto che siano graditi a tutti (e penso ancora a chi se li scarica da casa; della serie "Telecom ringrazia!" ^_^).
Quindi evitate sempre gli attachments, a meno che non siano stati esplicitamente richiesti. Se avete cose come articoli, immagini od altro possiamo sempre (se non ci sono problemi di copyright e se di comune utilità) metterli sul sito della SLI.
B5) Il sito web della SLI
Il sito della SLI è raggiungibile all'indirizzo: http://www.lichenologia.eu
Contiene tutte le informazioni sulle attività della società, nonchè ogni altra informazione importante per i lichenologi italiani. Tutti i soci, inoltre, hanno a disposizione una pagina personale, protetta da password, in cui possono modificare in qualunque momento i propri dati personali (cosa alquanto utile per il povero segretario che non sa come raggiungervi per farvi pagare la quota annuale! ^_^). Per i non soci c'è anche una utilissima maschera che permette di inviare la richiesta di iscrizione alla società. Tutte le richieste di iscrizione vengono comunque vagliate alla sucessiva assemblea annuale.
L'aggiornamento delle informazioni contenute nel sito è a cura del presidente e del sottoscritto.



C) POSTARE IN ML
C1) Quali sono le regole di "buona educazione"?
Prima di tutto quelle che regolano la vita di tutti i giorni: rispettare gli altri e la loro libertà, non offendere e cercare di rispondere alle domande e alle provocazioni in modo sobrio e argomentato, se riuscite ad evitare il turpiloquio è meglio. Inoltre è bene cercare di essere concisi nei propri messaggi (un post troppo lungo rende difficile seguire il filo del discorso), quotare (vedi il punto C5 per una spiegazione più dettagliata) solo i passi salienti di un articolo in una risposta (capitano troppo spesso articoli che riprendono completamente un articolo precedente per aggiungere "sono d'accordo"), in particolare evitare accuratamente di quotare la signature (firma). Cercate di evitare le linee più lunghe di 80 caratteri, molti newsreaders non trattano correttamente linee lunghe. Inoltre, evitate accuratamente di fare odiosi post in HTML, purtroppo composti con le impostazioni standard da molti programmi di news (primo fra tutti quello Netscape, con Microsoft Outlook a fare buona (cattiva?) compagnia)
C2) Mi hanno detto che ho la signature troppo lunga, cosa significa?
Molti programmi (beh, praticamente tutti) di newsreading permettono di specificare un pezzo di testo da apporre a tutti gli articoli postati a mo' di firma (signature significa appunto firma in inglese). Molti però abusano di questa caratteristica, col risultato di rendere meno leggibili i propri articoli (io per esempio salto a piè pari tutti gli articoli dove non si capisce dove finisce l'articolo e dove inizia la firma, indipendentemente da cosa contengano).
Questi sono i miei consigli:
- La signature non deve essere troppo lunga: di solito si indica in 10 righe la lunghezza massima. Certo che comunque è ridicolo un articolo che consiste in una riga sdi testo tipo "anche io" oppure "sono d'accordo" e 10 righe di firma...
- La signature (come il resto dell'articolo) NON deve contenere HTML, caratteri strani o colorati. Solo buon vecchio ASCII per favore.
- Prima della signature potreste lasciare qualche (2-3) riga vuota per distanziarla dal corpo dell'articolo.
C3) Il mio computer può essere infettato da un virus se io leggo...?
Molto spesso capitano domande del tipo "mi è arrivato un messaggio che dice che leggendo un messaggio di posta elettronica intitolato XXX il mio computer verrà infettato da un virus. E' vero?" La risposta è semplice: FORSE.
Dipende dalla quantità di "intelligenza" che caratterizza il newsreader che usate. Se è un newsreader "stupido", che mostra soltanto messaggi e permette di rispondere, NON E' POSSIBILE. Più il newsreader è "intelligente" (capisce HTML, Javascript, Visual Basic, ecc ecc), più aumentano le possibilità che un messaggio di news (a rigore un solo insieme di DATI) rechi con sè del codice (un programma), che può essere più o meno malizioso.
Particolarmente critici da questo punto di vista sono i programmi Outlook ed Outlook Express di Microsoft, grazie alla scarsa attenzione che il produttore dà alle misure di sicurezza.
La soluzione è semplice: basta NON usare i suddetti programmi e le probabilità di avere problemi calano drasticamente. Vedi anche il punto C4, qui sotto.
C4) Fatti e misfatti di Microsoft Outlook ed Outlook Express.
Outlook Express e Outlook sono abbastanza diffusi da quando Microsoft fornisce il primo con alcune versioni del suo sistema operativo Windows, e distribuisce il secondo insieme con il suo browser web.
Purtroppo questi programmi sono caratterizzati da una serie di errori di progettazione, che li rendono abbastanza invisi agli utenti abituali dei newsgroups e delle mailing lists.
In particolare, Outlook Express è tristemente noto come inviatore di post multipli in alcune condizioni (soprattutto in caso di connessione problematica verso il provider internet al momento di inviare i messaggi in coda), problema particolarmente evidente per gli utenti Interbusiness e TIN.
Altro problema è che tali programmi sono impostati per default ad inviare i messaggi in formato HTML invece che come testo semplice. Questa opzione DEVE essere de-selezionata; alcuni newsserver, tra cui quello di Infostrada, sono configurati in modo tale da rifiutare messaggi condificati in HTML (per consapevole scelta dei news-admin).
Andando avanti nella lunga trafila di problemi che questi programmi si portano dietro, essi sono caratterizzati da una lunga sfilza di errori di progettazione e di realizzazione, che li rendono vulnerabili all'azione di virus, cavali di Troia e altre spiacevoli sorprese. Per fare un esempio, c'è stata nel corso del 2000 una infiltrazione non autorizzata nella rete interna di Microsoft, che ha portato l'intruso ad avere accesso al codice sorgente di MS-Windows 2000 e MS-Windows ME: ebbene l'intrusione è stata possibile proprio grazie ad un baco di MS-Outlook.
Per farla breve, il modo più semplice per non avere problemi è NON USARE OUTLOOK ED OUTLOOK EXPRESS.
C5) Cosa significa "quotare"?
Significa "citare". In buona sostanza il quote è la parte del messaggio identato da caratteri speciali (usualmente '>', ma esso è ridefinibile nella configurazione nel newsreader, usualmente definito appunto come "carattere di quote"); con tale simbologia si indica la parte del messaggio a cui si sta rispondendo, incluso nel proprio messaggio.
Il quote esagerato è spesso deprecato. Vanno eliminate tutte le parti del messaggio a cui si sta rispondendo non direttamente attinenti alla risposta.
E' altresì apprezzato il quote moderato, nel senso che se si deve rispondere ad un post di 40 righe con 10 righe, conviene inserire queste osservazioni nelle parti da cui esse derivano e non semplicemente appiccicare 10 righe in fondo o all'inizio del post, mantenendo il messaggio precedente inalterato.
Si consiglia inoltre di utilizzare una spaziatura coerente, che aiuti il lettore, ad esempio distinguendo sempre tra li quote ed il commento, con un'interlinea, ad es:
> Chi può postare una lista dei partecipanti al GdL di tassonomia?
Te la mando io in e-mail, visto che magari non interessa a tutti.

Come si può vedere la parte quotata è più leggibile se separata dai commenti.
Ovviamente per quoting di messaggi precedenti, inclusi nella risposta, il carattere di quote è duplicato, es:
>> Chi può postare una lista dei partecipanti al GdL di tassonomia?
> Te la mando io in e-mail, visto che magari non interessa a tutti.
Interessa anche a me; me la puoi mandare?

Idem come sopra, spaziando i commenti con delle interlinee, il post guadagna in leggibilità.
Come si può vedere, un costrutto simile a ciò che segue è poco leggibile, poichè non si capisce dove incomincia e dove finisce:
> Te la mando io in e-mail, visto che magari non interessa a tutti. Interessa anche a me; me la puoi mandare?
Aggiungiamo anche un'altra cosa. Outlook Express (e soltanto lui) ha un'impostazione particolarmente odiosa connessa al quote: quando si risponde ad un messaggio, insiste nel far scrivere il testo di risposta PRIMA del testo di domanda: Riprendendo gli esempi di prima, succedono cose del tipo:
Interessa anche a me; me la puoi mandare?
Messaggio originale:
Te la mando io in e-mail, visto che magari non interessa a tutti.
Messaggio originale:
Chi può postare una lista dei partecipanti al GdL di tassonomia?

Ora non so per voi, ma per me seguire questo tipo di citazione è difficilissimo: solitamente la risposta andrebbe messa DOPO la domanda, e non viceversa come tale programma costringe a fare. Inoltre questo modo di fare rende difficile se non impossibile il quoting. La soluzione più ovvia e semplice è buttare via quel programma e usarne un'altro. Se proprio non riuscite a resistere alla tentazione di farvi del male, per essere comprensibili dovrete pazientemente provvedere ad editare i vostri messaggi.



D) ABBREVIAZIONI E SIMBOLI PIU' FREQUENTI
Di abbreviazioni e simboli particolari sono piene le mailing list ed i newsgroup. Hanno lo scopo di rendere più brevi e più "personali" i messaggi, che altrimenti possono risultare spesso estremamente freddi; in particolare i simboli hanno la funzione della mimica facciale in un colloquio. Riporto solo i più comuni. Se volete saperne di più basta che facciate una ricerca in rete e ne troverete a bizzeffe.
mlmailing list
ngnewsgroup
CMQcomunque
AKAAlso Known As (noto anche come)
IMHOIn My Humble Opinion (secondo la mia umile opinione)
BTWBy The Way :a proposito
ROTFLRolling On The Floor Laughing (rotolarsi a terra ridendo)
^_^Sorriso
T_TSorriso triste
:-)Faccina sorridente
:-(Faccina triste
;-)Faccina sorridente che strizza l'occhio
:-PFaccina con lingua fuori
 
 
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